Le comunità sensibilizzate sulle potenziali opportunità di crescita e sviluppo in Mali.
AwArtMali, atelier sull’immigrazione irregolare
Lo scorso 10 ottobre presso la sala delle conferenze del Consiglio del
Circle di Kati si è tenuto un workshop organizzato da Tamat e dalla ong locale partner di progetto Le Tonus per sensibilizzare la comunità sulle potenziali opportunità di crescita e sviluppo in Mali. Si tratta del primo di un ciclo di workshop previsti nelle attività di progetto per aumentare la consapevolezza dei partecipanti, condividere informazioni, know-how e buone pratiche, per attivare dialogo, strategie e sinergie tra i principali stakeholders, per migliorare la loro conoscenza su politica nazionale e internazionale in merito alla migrazione.
All’atelier hanno partecipato più di trenta persone, dalle istituzioni ai privati cittadini. Hanno partecipato in videoconferenza anche due rappresentanti della diaspora maliana in Italia. Presente per l’occasione, e per portare avanti le azioni di progetto, una delegazione di Tamat composta nello specifico da Simone Foresi (coordinatore di progetto) e Nadia Zangarelli (esperta di cooperazione internazionale allo sviluppo).
Molti i temi affrontati. Le Tonus ha presentato alla comunità gli obiettivi generali e specifici del progetto spiegando inoltre le varie strategie intraprese affinché si possa creare un’alternativa concreta all’immigrazione irregolare e ai problemi socio economici che la causano.
L’agenzia di comunicazione locale Wabaria insieme allo staff di Tamat hanno invece presentato gli strumenti che sono stati creati all’interno del progetto per sensibilizzare e informare i giovani maliani circa le opportunità di sviluppo che esistono e si possono creare decidendo di restare. Nello specifico la campagna di comunicazione TAMA365 si avvale di due supporti digitali, un app e un blog, con l’obiettivo di continuare a informare il gruppo target sui tipi di progetti / opportunità per lo sviluppo socio-economico in Mali. E sul concetto di opportunità si è discusso lungamente: che cos’è, che tipi di opportunità esistono o si possono creare e che ruolo ha nella diminuzione dei flussi migratori.
La parte finale dell’incontro è stata dedicata a un momento di lavoro di gruppo in cui gli argomenti svolti sono stati dibattuti in gruppi di lavoro, animati da dei moderatori, che hanno elaborato linee di indirizzo da rivolgere a stakeholders e policy makers ed hanno proposto ulteriori opportunità da proporre e diffondere attraverso la campagna TAMA365. Alla fine tutti i materiali sono stati raccolti dall’équipe che ha organizzato le attività e costituiranno la base su cui costruire e incrementare i contenuti informativi della campagna e sarà la base per assicurare sostenibilità del progetto.
Ricordiamo che AwArtMali è un progetto co-finanziato da Fondo Asilo Migrazioni e Integrazione (AMIF) della Commissione Europea, coordinato da Tamat in parternariato con Fondazione ISMU, l’Agenzia di Comunicazione Giusti Eventi, Farneto Teatro, CARDET, INSTRATEGIES, CONGENIA e la ong maliana Le Tonus.
Cos’è AwArtMali?
Il progetto AwArtMali vuole contribuire al cambiamento della percezione e dei comportamenti delle persone che in Mali guardano alla migrazione irregolare verso i paesi dell’Unione Europea come l’unica soluzione ai loro problemi sociali ed economici.
Allo scopo di raggiungere e coinvolgere i destinatari per renderli consapevoli e correttamente informati sui rischi della migrazione irregolare, sulle alternative legali e sulle opportunità economiche disponibili nel loro paese il progetto adotta un approccio multistakeholder attraverso una campagna di sensibilizzazione e una serie di attività di informazione.