A Nicosia (Cipro ) dal 3 al 4 ottobre 2019 ha avuto luogo nella capitale cipriota il II Meeting di Coordinamento del progetto AwArtMali – Awarness raising and info through Art on irregular migration risks in Mali.
Terzo meeting di coordinamento a Cipro
Un incontro importante in quanto il valutatore esterno Vanessa Conigli ha potuto presentare e discutere la Mid term evaluation report (Rapporto di valutazione di medio periodo) e il piano di monitoraggio del progetto.
L’intervento della dott.ssa Conigli ha fornito spunti per la discussione e ha permesso ai partner di avanzare nella programmazione delle attività che a partire da agosto hanno visto l’avvio della campagna di comunicazione TAMA 365 che mira a sensibilizzare i giovani maliani, ma anche tutte le persone in procinto di emigrare, sui rischi della migrazione irregolare offrendo informazioni mirate sulla possibilità di restare nel proprio paese.
Per questo scopo, con la collaborazione della agenzia di comunicazione maliana Wabaria è stata sviluppata una strategia di comunicazione che interesserà il centro urbano di Kati, alcuni quartieri della capitale Bamako e i villaggi rurali del Cercle di Kati attraverso una campagna di diffusione di spot diffusi dalle radio locali, di affissioni di poster nei villaggi ed in città, di diffusione di diffusione di informazioni attraverso dépliant informativi distribuiti nelle principali scuole di Kati e del Cercle e nei centri comunitari.
In contemporanea sono stati ideati, sviluppati e creati sia una APP che il Blog di progetto www.tama365.org che creerà contenuti specifici sia per raccontare il fenomeno della migrazione dalla voce diretta dei protagonisti con testimonianze dirette di persone che hanno fatto tale esperienza ma soprattutto saranno strumenti in grado di dare informazioni dettagliate sulle opportunità per il sostegno allo sviluppo in Mali e sulle possibilità offerte per restare nel proprio paese.
Nel corso del meeting di progetto sono stati dunque analizzati e discussi i contenuti dell’applicazione e del blog, contenuti creati grazie al lavoro sul campo dei partner Le Tonus (partner locale) e Congenia che hanno completato il lavoro di ricognizione e analisi dei risultati ottenuti a seguito della ricerca su opportunità di sviluppo sul territorio e della catalogazione di quest’ultime all’interno di uno specifico Catalogo delle Opportunità.
Tamat e Le Tonus hanno presentato e discusso l’organizzazione di un lavoro di costruzione di un network degli stakeholder strategici identificati all’interno del progetto in grado di garantirne in futuro la sostenibilità e la durata nel tempo. Verranno pertanto organizzati 5 diversi workshop tematici, che toccheranno i temi della informazione e sensibilizzazione sulle opportunità di sviluppo in Mali, del ruolo della formazione e dell’apprendistato, di quello fondamentale dell’agricoltura, di quello delle imprese e delle possibilità di autoimpiego, al ruolo che possono rivestire i progetti di organizzazioni della cooperazione internazionale o delle agenzie e altri soggetti istituzionali.
I workshop prevedranno anche momenti di dialogo e contatto con la diaspora maliana in Italia, che parteciperà a distanza ai lavori, allo scopo di investire energie e indirizzare competenze per la costruzione di una rete solida di soggetti capace di agire coerentemente e efficacemente nella costruzione di opportunità di sviluppo in territorio maliano. Lavorare in questo senso vuole essere un modo per dare continuità a questa rete nel lungo periodo.
Il primo workshop, incentrato sul tema dell’informazione e sensibilizzazione sulle opportunità da offrire ai giovani in Mali, verrà organizzato e gestito dal partner maliano Le Tonus e avrà luogo il 10 ottobre a Kati nella Sala del Consiglio alla presenza di una delegazione di Tamat costituita da Simone Foresi, coordinatore di progetto e Nadia Zangarelli, esperta di cooperazione internazionale allo sviluppo, che saranno presenti in Mali per svolgere una missione di coordinamento delle attività di progetto.
Cos’è AwArtMali?
Il progetto AwArtMali vuole contribuire al cambiamento della percezione e dei comportamenti delle persone che in Mali guardano alla migrazione irregolare verso i paesi dell’Unione Europea come l’unica soluzione ai loro problemi sociali ed economici.
Allo scopo di raggiungere e coinvolgere i destinatari per renderli consapevoli e correttamente informati sui rischi della migrazione irregolare, sulle alternative legali e sulle opportunità economiche disponibili nel loro paese il progetto adotta un approccio multistakeholder attraverso una campagna di sensibilizzazione e una serie di attività di informazione.